Il Decreto Legislativo n. 231 dell’8 giugno 2001 ha introdotto la disciplina della Responsabilità Amministrativa delle Società in base alla quale queste possono essere ritenute responsabili, e conseguentemente sanzionate, in relazione a taluni reati commessi o tentati nell’interesse o a vantaggio della società dagli amministratori o dai dipendenti. La responsabilità della Società viene esclusa se essa ha adottato ed efficacemente attuato, prima della commissione di reati, modelli di organizzazione, gestione e controllo idonei a prevenire i reati stessi e ha istituito un Organismo preposto a vigilare sul funzionamento e sull’osservanza dei modelli.
HSPI ha adottato il proprio Modello 231 ed ha nominato un Organismo di Vigilanza dotato di autonomi poteri di iniziativa e controllo, in conformità alla disciplina di legge.
L’Organismo di Vigilanza è composto da tre componenti al fine di garantire trasparenza e terzietà, nonchè assicurare la disponibilità di specifiche competenze professionali affinché l’Organismo possa espletare efficacemente i compiti a esso attribuiti.
L’Organismo di Vigilanza è così composto:
- Paolo Passino, (componente esterno – Presidente)
- Mario Basilico (componente esterno)
- Luigi Piccinno (componente interno al gruppo TXT)